Archivio mensile:febbraio 2015

Viva il volontariato,viva le associazioni

Come farebbe una comunità a garantirsi una qualità di convivenza civile degna dell’epoca in cui viviamo senza la collaborazione attiva dei cittadini in prima persona?

I diritti primari devono essere garantiti dalle istituzioni statali e locali, è vero. Ma quelli che rendono più felici ed appagate le persone sono, spesso e per fortuna, salvaguardati dall’opera continua, disinteressata e solidale del variegato mondo del volontariato.

Il Veneto si contraddistingue per questo alto senso dell’altruismo nella sanità, nel sociale, nella dimensione religiosa, nel divertimento e nel tempo libero, nello sport, nella cultura, nell’ambiente, nell’arte e in tanti altri campi della convivenza civile.
D’altronde le istituzioni, in un periodo di così profonda crisi e di ristrettezza finanziaria generale, non possono più arrivare ovunque e per chiunque, se mai ci siano riuscite anche nel passato. Nonostante le accattivanti promesse elargite durante le campagne elettorali, le amministrazioni pubbliche, a tutti i livelli, non riescono più a rispondere in modo esauriente alle pressanti richieste di una società civile sempre più complessa. E probabilmente anche per un periodo a venire piuttosto lungo.

Anche nella nostra comunità cittadina le associazioni e i gruppi si sono accreditati positivamente presso l’opinione pubblica in molti settori e in ogni dove del territorio comunale. Tantissime sono infatti le associazioni che operano lungo tutto l’arco dell’anno e lo si comprende molto bene analizzando il calendario degli eventi diffuso dall’amministrazione all’inizio dell’anno in corso.
Ogni cittadino dovrebbe essere dunque grato a chi s’impegna nel volontariato purché poi le associazioni operino sempre nell’interesse generale dei cittadini, senza vincoli di appartenenza all’area di questa o quella forza politica in campo. L’impegno del volontario dovrebbe essere dunque disinteressato, senza recondite finalità più o meno esplicite e talvolta oscure alla comprensione del normale cittadino.

L’amministrazione, di converso, ha il dovere di sostenere i gruppi nelle primarie necessità di sopravvivenza e di funzionalità senza condizionarne il consenso con dubbi baratti elettoralistici, se non con velate regalie strettamente personali o campanilistiche, o addirittura con incarichi di lavoro un pochino facilitati e ripetuti nel tempo. Anche perché il cittadino ha ormai modo di conoscere, valutare, giudicare e, nel segreto dell’urna, scegliere poi al momento opportuno.
Esprimiamo questa preoccupazione perché anche nella nostra realtà locale questo potrebbe succedere, se non avvenuto. Molti sono i segnali di fatti accaduti, vicini e lontani nel tempo e che alcuni ben ricordano, che rischiano però di essere sottovalutati perché purtroppo ritenuti normali all’interno della dialettica politica, ma che possono nascondere talvolta forme di pericoloso egoismo. Dal nostro modesto osservatorio politico qualcosa si nota, ma purtroppo è alquanto labile alla lettura: saremo vigili se i cittadini saranno attenti.

In questi primi mesi del nostro impegno politico-amministrative abbiamo ricevuto alcune segnalazioni che non possiamo ignorare, anche perché una delle caratteristiche della nostra recente campagna elettorale è stata la trasparenza, oltre ovviamente alla partecipazione.
Nonostante questi possibili rischi di sottile ma impercettibile contaminazione, un plauso sincero va rivolto ai numerosi volontari con l’auspicio che ben presto diventino moltissimi.

Lunga vita dunque alle associazioni, a tutte.

La redazione

Show Motor Live, la fiction continua…

Già cari concittadini, la manifestazione Show Motor Live
di luglio 2014 riserva continue sorprese…

Ad ogni nuova richiesta di spiegazione, spunta qualcosa di nuovo, di non detto e tantomeno scritto. Come nelle migliori fiction, ogni puntata, una sorpresa…

Riassunto delle puntate precedenti:

il 18 luglio 2014 presentiamo una richiesta di chiarimenti [Clicca qui per vedere la richiesta di chiarimenti… ] sulla convenzione che l’Amministrazione ha sottoscritto con Ed Sport per affidarle l’attività di organizzazione dell’evento e di coordinamento del personale comunale dedito al montaggio e smontaggio delle attrezzature, la gestione sia tecnica che logistica degli eventi, dei punti ristoro, ecc. A fronte di ciò, oltre a mettere a disposizione gratuitamente spazi pubblici, strutture e personale, l’Amministrazione verserà un contributo di € 2.000,00 su presentazione di spese complessive superiori a tale importo [ Clicca qui per vedere la convenzione a stralcio: Art. 1 – Art. 2-3-4 ]. Nulla su chi incasserà i proventi della manifestazione.

– Il 22 settembre 2014, dopo ben 52 giorni, e due ore prima del Consiglio Comunale, l’Amministrazione risponde o, meglio, sui punti più “sensibili” finge di rispondere. Comunque una cosa deve, sia pur cripticamente, riconoscere:
i soldi degli sponsor, i proventi tutti della manifestazione li incassa Ed Sport. Ci chiediamo allora: perché dare un contributo spese
di € 2.000,00 a chi incassa sicuramente molto denaro dalla manifestazione
e, soprattutto, senza verificare prima che gli incassi non superino le spese? Che senso ha prevedere il contributo solo a fronte di spese, senza tener conto degli incassi? Torniamo alla carica la sera stessa in Consiglio Comunale, chiedendo chiarimenti e precisazioni al Sindaco e all’Assessore Bolzon, in prima linea nell’organizzazione dell’evento. Spieghino la convenienza per il Comune di una tale spesa e dicano se almeno hanno chiesto un rendiconto all’Ass.ne Ed Sport delle entrate per conoscere se le spese le hanno superate, visto che la convenzione si riferisce solo alle spese.

Il rendiconto compare il 9 ottobre, datato però 1 ottobre 2014:
Ed Sport espone un deficit di ben 258,28 euro di maggiori spese, rispetto all’incassato, contributo comunale compreso. Il rendiconto, tra rimborsi chilometrici ai soci (ben 12.645 chilometri fatti da 25 soci, quindi una media di 505,80 km ciascuno, in occasione della manifestazione), documenti non pertinenti o generici ecc. obbliga ad un’altra interpellanza.

E poi, chiediamo, cosa ci fa il cellulare dell’Assessore Bolzon nel volantino della manifestazione sotto “Per INFO”? Non era stato detto che è Ed Sport che organizza, gestisce, coordina, incassa, spende, ecc.?

Tocca richiedere altri chiarimenti anche per sapere, a questo punto, cosa ha speso il Comune per tale manifestazione: altra interpellanza del 24 novembre 2014 [ Clicca per vedere l’interpellanza del 24 novembre 2014… ].

La risposta arriva per Natale nell’ultimo Consiglio del 22 dicembre [ Clicca per vedere la risposta all’interpellanza del 24 novembre 2014 ]: il Comune non spende solo
€ 2.000,00 di contributo spese per Ed Sport ma ne ha già spesi altri
€ 2.903,65, 
 per pubblicità radiofonica, pubblicità su “Passaparola”, n.500 – CINQUECENTO – porta badge (ma quanti ne sono serviti?) tutti per la manifestazione; compare anche un provvidenziale contributo di € 3.000,00 (giusti giusti) indovinate da chi? Dalla REGIONE VENETO che lo concede a posteriori (il 5 agosto 2014) e lo erogherà – se ci sarà disponibilità di cassa nel competente capitolo di bilancio – entro il 31 dicembre 2016.

Intanto il Comune li ha spesi…

MORALE:

  • Abbiamo scoperto che il Comune ha speso € 4.903,65 ( di cui € 3.000,00 – forse – saranno rimborsate dalla Regione), per una manifestazione organizzata e gestita da un’associazione sportiva che ha incassato proventi, sponsorizzazioni, ha fatto gestire da “I Lovarani” i punti di ristoro concordando con loro una percentuale sugli incassi (non è dato sapere l’incasso complessivo), ha documentato spese superiori alle entrate di € 2.258,00.

  • Ci chiediamo: se non avessimo presentato le interpellanze, delle ulteriori spese e del contributo regionale nulla avremmo saputo, né l’Amministrazione avrebbe chiesto il rendiconto a Ed Sport. Ci si augura che, prima di erogare vengano esaminate e valutate le pezze giustificatrici. Sempre di soldi di cittadini si tratta, che provengano dalle casse comunali o dalla Regione. Per questo prudenza, oculatezza, trasparenza si imporrebbero ancor più, soprattutto quando, come negli ultimi anni, le lamentele sui continui tagli imposti “dall’alto” si susseguono per giustificare le sempre minori disponibilità per famiglie sempre più bisognose, scuole, associazioni varie, ecc. ecc.

  • Ci dice l’ass.ne Ed Sport che il cellulare dell’Assessore Bolzon compare sui volantini, ecc. per le informazioni sulla manifestazione, perché “quale Assessore Industria, Artigianato, Manifestazioni del Comune è stato individuato come Responsabile della manifestazione”.

Ma se è l’Associazione che organizza e coordina la manifestazione, che “c’azzecca”, direbbe qualcuno, il numero dell’Assessore sul volantino?? Perché chi voleva informazioni doveva chiamare l’Assessore Bolzon e non qualcuno dell’Associazione ?

È vero che ormai è un esperto di tale evento, e ringrazia, in prima persona, i partecipanti dalla sua pagina facebook. Ma l’organizzazione non era di Ed Sport? Certo che nel sito dell’associazione, dedicato al basket più che alle moto, l’evento non viene nemmeno menzionato…

In vista di luglio 2015, comunque VER.CAR. ha già postato sul suo sito il volantino del prossimo Motor Show… VER.CAR.???

MAH… Continua alla prossima puntata…

La redazione