Archivio mensile:luglio 2017

Un Motor Show che indigna (Parte II)

Molte delle domande che si pongono i Consiglieri di Progetto San Martino raccolgono l’insofferenza della gente di San Martino stanca di una manifestazione che, oltre a distruggere la pista di atletica, ad invadere il cimitero, a creare molestie agli abitanti della zona, porta con sé numerosi sospetti di malagestione e sprechi. Per il momento registriamo che la storica associazione organizzatrice dell’evento non c’è più e le pesanti ombre sulla gestione passata ora ricadono sui nuovi organizzatori.
Attendiamo le risposte che Vi faremo conoscere.
Intanto, abbiate la pazienza di leggere quelle del passato che faranno sorridere chi non ha più lacrime per questo genere di cose.

[ Istanza Motor Show… ]

Un Motor Show che indigna

Quest’anno il Motor Show ha spiacevolmente sorpreso i sanmartinari. E’ dilagato infatti oltre i confini del polo sportivo per circondare il cimitero. Davanti all’entrata sono stati piazzati infatti dei gazebo enormi e accanto ad esso è stata addirittura predisposta una pista da motocross. Che dire?

Anche noi abbiamo raccolto il grido d’indignazione espresso in manifestino diramato in questi giorni anche se non  è stato formulato da Progetto San Martino. Abbiamo deciso di pubblicarlo perché sostanzialmente lo condividiamo, come è ben noto dai nostri interventi ufficiali in merito a questo evento. Siamo convinti che anche molti concittadini lo condivideranno  perché non si è tenuto in debito rispetto, da parte dell’amministrazione comunale che appoggia la manifestazione, quel luogo di culto a cui sono state affiancate delle iniziative  esageratamente commerciali e probabilmente non accettate dalla sensibilità della nostra comunità.

 

È PARTITA UNA DELLE OPERE PENSATE DA PROGETTO SAN MARTINO

Sono iniziati i lavori della nuova struttura sportiva presso lo stadio

Come in molti hanno potuto vedere, in questi giorni è partito il cantiere relativo alla realizzazione di una struttura sportiva limitrofa allo stadio, in via G. Leopardi. Un’altra vittoria di Progetto San Martino, che da sempre sponsorizzava il potenziamento delle strutture sportive esistenti, in quanto unica strada che potesse dare una risposta in tempi ragionevoli alle varie società sportive che operano nel territorio e che potesse essere compatibile con le risorse economiche che i Comuni hanno attualmente a disposizione. La nostra Amministrazione, dopo due campagne elettorali spese a promettere la realizzazione del nuovo stadio e della piscina presso l’area ex Cava di Bane e dopo aver speso circa 100.000 euro di progettazione, ha finalmente ascoltato la nostra voce e ha deciso di partecipare ad un bando che finanziava la realizzazione della nuova struttura in via G. Leopardi. Come in tante altre occasioni, le promesse elettorali della maggioranza – da noi e da molti giudicate utopistiche e utilizzate solo per raccogliere voti – hanno dovuto cedere di fronte alla ragionevolezza delle nostre proposte.
A questo punto ci chiediamo che cosa ne sarà del tanto sbandierato polo sportivo presso l’ex Cava di Bane, ma anche del Polo scolastico, che in teoria sarebbe dovuto sorgere presso l’attuale stadio, per non parlare del nuovo distretto sociosanitario, tanto promesso ma poi scomparso dai dibattiti pubblici. E anche se qualche struttura dovesse essere realizzata presso l’ex Cava di Bane, a questo punto sarebbe questa una priorità?!? Oppure, semplicemente un puntiglio di orgoglio da parte del nostro Sindaco? Non diventano a questo punto prioritarie opere tipo l’Auditorium e/o il Polo Culturale, visto che attualmente l’unica sala seria per organizzare eventi culturali appartiene alla Parrocchia?

Vedere realizzato il nostro programma e le nostre proposte non è comunque una novità; siamo felici di rappresentare un punto di riferimento per le scelte dell’Amministrazione! Solo a titolo di esempio, di seguito alcune delle iniziative portate avanti dall’Amministrazione e che rappresentano punti fermi del nostro programma: i percorsi ecologici di collegamento delle varie naturalistiche di pregio presenti nel territorio, il wi – fi in biblioteca, l’inserimento della biblioteca di San Martino all’interno della rete bibliotecaria Alta Padovana Est, il supporto per la realizzazione nel territorio della rete di connessione a banda larga.

Ci attendiamo, prima delle prossime elezioni comunali, che altre nostre idee siano prese in considerazione e realizzate dall’attuale Giunta per presentarle poi come trofei, ma speriamo che la gente non dimentichi. Anche perché erano state pensate da noi, a suo tempo, come fattibili e non propagandistiche.