Archivio mensile:ottobre 2019

Le risorse non vanno spese con dissolutezza

Nel Comune di San Martino di Lupari si è visto uno scenario veramente sbalorditivo negli ultimi mesi! Come purtroppo è malcostume italico ciò è avvenuto a ridosso delle elezioni.
Sono piovuti arredi urbani di lusso nel centro, con tanto di teche illuminate. E nei magazzini comunali sappiamo che ci sono altri arredamenti che aspettano di essere collocati nel Comune.
A vedere tutto questo sfarzo, sembra che San Martino di Lupari sia il paese dei balocchi! C’è denaro da spendere alla grande, insomma! E non dimentichiamo le giostre di quasi ben 130.000 € in quel di Monastiero (tra cui quella mastodontica e pericolosa dietro la chiesa)!
Sono tutti “regali” della precedente amministrazione con Sindaco Gerry Boratto, ex leghista che pur di vincere non ha badato a spese.
Ma la realtà è questa? Davvero c’è tanto denaro da spendere in fronzoli?
Sembra che le cose non stiano proprio così, anzi! Di recente una vedova con due figli minori ha subito lo sfratto perché incapace di pagare il mutuo della casa ed il Comune non aveva nemmeno un posto dove potere ospitare questa sfortunata famiglia.
Siamo senza spazi aggregativi ma in nemmeno 10 anni si rifà, per la terza volta e con dubbio gusto, il look all’intera via Cardinal Agostini.
Di fronte a tali tristi situazioni ci si chiede: ma era proprio necessario spendere soldi del Comune in arredo urbano di lusso? E se quel denaro fosse stato speso per creare immobili per le famiglie in difficoltà o per aiutare in qualche altro modo i cittadini nel bisogno? O se fosse stato usato per la biblioteca comunale (una delle più arretrate dell’Alta padovana) o per un piccolo teatro dove aggregare i cittadini?
Di questi tempi lo spreco non è proprio necessario! In futuro ci saranno altre famiglie e bisognosi che avranno bisogno dell’aiuto del Comune e l’attuale amministrazione (leghista) ne deve tener conto,
Quello che è successo a San Martino di Lupari in questi giorni è un chiaro esempio di un’amministrazione che non si è preoccupata dei suoi cittadini più bisognosi!
Noi di Progetto San Martino auspichiamo che l’attuale amministrazione sappia investire le risorse del Comune con saggezza e coscienza, senza sprechi né fronzoli, ma con amore per la collettività, senza la vanagloria cercata dai predecessori.

Cronaca del CC del 23 settembre 2019

Lunedì 23 settembre 2019 si è tenuto un nuovo consiglio comunale dell’attuale amministrazione. Da subito si è presentato interessante perché la Maggioranza presentato il proprio programma.
Gli argomenti trattati sono stati i seguenti:
1. Approvazione del verbale del consiglio comunale precedente, ovvero del 30/07/19.
Il nostro consigliere Campagnolo ha chiesto il motivo della chiusura anticipata della registrazione del consiglio precedente, ma il consigliere Volpato, presidente dell’attuale consiglio, ha sostenuto l’inutilità di continuare il consiglio perché secondo lei era già concluso.

2. Presentazione delle linee programmatiche dell’azione di governo 2019-2024.
Su questo punto, dopo che Il Sindaco ha illustrato il suo programma per i prossimi 5 anni, gli abbiamo chiesto come mai 3 obiettivi di intervento che erano presenti nel programma della Lega durante la campagna elettorale (la realizzazione di una infrastruttura ciclo-pedonale per l’attraversamento della Strada Regionale 53 Postumia, la realizzazione di un’area di impianti sportivi a Borghetto su terreno di proprietà del Comune, e la realizzazione di una strada di collegamento (a Monastiero) tra via Leonardo e sottopasso di via Dolomiti per migliorare e decongestionare il traffico urbano) sono completamente assenti. Alla nostra richiesta di darci una spiegazione, non ci è giunta, purtroppo, una risposta esaustiva.

Inoltre, abbiamo voluto far notare che il costo stabilito dalla precedente amministrazione di 30€, ridotto poi a 15 € – grazie all’intervento di Progetto San Martino – riguardante l’uso di sale comunali per le associazioni è comunque eccessivo per le associazioni che si fondano sul volontariato. Progetto San Martino ha avanzato la proposta di renderle gratuite, ma sembra che tale proposta non verrà accettata dalla Lega.
Abbiamo sostenuto e ribadito che è riprovevole inserire il “DASPO urbano per i mendicanti molesti” nel programma del Comune di San Martino di Lupari.

Presentazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) del periodo 2020-2022. Il DUP è il documento che raccoglie e mette i numeri contabili alle linee programmatiche. Per la voce “Cittadella della Scuola e della Cultura” (che contiene il polo scolastico) le spese in conto capitale sono per ora inesistenti. Tra pochi mesi (entro maggio 2020) sarà al centro di ogni discorso. Il nostro voto ripete ovviamente il precedente ed è stato contrario.

3. Approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2018.
Come nei punti precedenti ( 2 e 3) abbiamo votato contro perché non abbiamo mai approvato le spese con i relativi progetti della precedente amministrazione.

4. Variazioni al bilancio di previsione 2019-2021.
Come affermato nel punto precedente, Progetto San Martino non approva le spese dei programmi di questa amministrazione, in quanto lontana ideologicamente da noi.

Approvazione del regolamento per la disciplina delle modalità di affidamento in gestione ed utilizzazione degli impianti sportivi comunali.Noi di Progetto San Martino riteniamo che un regolamento per spazi sportivi comunali non debba mai rifiutare di assegnare spazi alle piccole società ed alle associazioni minori che esistono nella nostra Comunità che ne facciano richiesta. Questo regolamento, pur cercando qua e là di dare la possibilità di praticare sport minori, sembra essere ‘discriminatorio’, perciò abbiamo chiesto di rivederlo, ma la nostra richiesta non é stata accolta.

5. Approvazione del regolamento del museo civico di arte contemporanea “Umbro Apollonio”.
Tutti favorevoli.

6. Rideterminazione del compenso spettante al revisore del conto.
L’attuale amministrazione ha proposto di aumentare il compenso al revisore di SML a € 10500 + spese viaggio (cioè un aumento del 65% fin da subito). Noi abbiamo chiesto di aspettare, visto il continuo bisogno di risorse lamentato dalla Lega, ma la nostra richiesta fondata su argomenti di prudenza e non necessità di intervento non è stata accettata, purtroppo. Quindi l’aumento ci sarà.

7. Interrogazioni/interpellanze.
Questa amministrazione ha affermato orgogliosamente al suo esordio che non ci sono cittadini di serie A né cittadini di serie B, ma abbiamo voluto far notare che esiste nella fattispecie una discriminazione tra cittadini, qualora vengano aiutati solo coloro che abbiano più di 15 anni di residenza nel nostro Comune. Abbiamo voluto far notare quest’aspetto, dando l’occasione di togliere tale discriminazione, ma il tutto è stato travisato. Ci spiace molto che il Sindaco non abbia capito il senso della nostra interpellanza e confidiamo che quando la rileggerà, intuirà che lo stiamo aiutando a mantenere la sua promessa.

– Il consigliere Campagnolo ha chiesto informazioni in merito alla modifica del “Regolamento per la concessione di contributi economici assistenziali alle persone in condizioni disagiate”.

[ Interpellanza del Consigliere Campagnolo… ]