Archivi tag: stazione

Addio alla stazione ferroviaria di San Martino di Lupari

Doloroso a crederci, ma purtroppo è così: la gestione della stazione ferroviaria di San Martino di Lupari è stata fatta tornare alle FS. La nuova amministrazione comunale (leghista) ha deciso così, dopo anni di mala gestione.
Da tempo, ormai, sembrava che una frotta di barbari inferociti l’avessero fatta ‘loro’ stazione: sporca, anzi, sporchissima, abbandonata, deserta. Era più vicina allo scenario di un film horror di Dario Argento che alla stazione ferroviaria di una città dell’Alta con buon reddito e benessere! E non parliamo del sottopassaggio! Era veramente una sfida di coraggio (ed anche per il proprio stomaco!) volerlo percorrere per timore di imbattersi in escrementi, bottiglie rotte e muri scrostati. Insomma, un bel ambiente anti-igienico!
La nuova amministrazione ha deciso di restituirla alle FS che immediatamente l’hanno rimessa in ordine e ripulita a fondo (come era fortemente necessario!).
Nell’ultimo Consiglio Comunale, il nuovo sindaco, Bortot (leghista), ha giustificato la sua decisione
affermando che recuperare l’edificio per renderlo un luogo di incontro per la cittadinanza sarebbe stato troppo costoso, inoltre, trasformarla in un archivio comunale sarebbe stato ancora più esoso per via delle porte blindate, videocamere e sistemi antifurto che avrebbero aumentato notevolmente i costi.
Noi di Progetto San Martino ci chiediamo: perché si è arrivati a questo punto? È possibile che le Amministrazioni, Boratto, in precedenza, non abbiano potuto ‘toglierla dalle tenebre ‘? Affidarla all’associazione “Los Cretinos” è stata un’altra scelta poco avveduta! Guardiamo alle stazioni di altri paesi vicino a noi : sono state recuperate e trasformate in strutture vivibili! Questo purtroppo è un chiaro segnale che le precedenti amministrazioni non hanno saputo valorizzare il proprio territorio né tenerlo pulito. L’ex sindaco Gerry Boratto – la cui Amministrazione ha proceduto con l’affidamento ai “Los Cretinos” – non ha saputo renderla un luogo dignitoso e rappresentativo della nostra comunità. Con buona volontà e spirito di cambiamento poteva essere recuperata e non ceduta! Purtroppo, ci rendiamo conto che il denaro è stato disponibile per l’arredamento urbano (di lusso!) di via C. Agostini, ma non per la stazione. In altre parole, denaro sprecato per il lusso e non utilizzato per il bisogno. Vi pare una scelta fatta per il bene e l’onore della nostra città? Dilapidare soldi in fronzoli e non investire in necessità?

Che fine farà la stazione di San Martino di Lupari?

Da quando la stazione ferroviaria di San Martino di L. è in gestione al Comune siamo stati testimoni di un progressivo e costante degrado; nonostante le nostre (ma anche di molti altri cittadini) segnalazioni (Sporcizia a go-go in stazione) la situazione non è migliorata, anzi è peggiorata…decisamente non un bel biglietto da visita per la nostra città! Come Progetto San Martino stiamo cercando di portare all’attenzione della nuova amministrazione il problema, nella speranza che si decida ad affrontarlo…Per adesso l’unico dato certo è che la scelta dell’amministrazione precedente di chiedere in gestione i locali della stazione si è rivelata decisamente sbagliata!

[ Leggi l’interpellanza… ]

PS.: Nel frattempo abbiamo scoperto che l’associazione che aveva in gestione la stazione si è tirata indietro, a conferma che chiedere in gestione la stazione ferroviaria da parte dell’amministrazione precedente è stato un errore.

[ Leggi la determina… ]

SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO – Ancora sulla stazione

Ancora così? Non è cambiato molto rispetto alla situazione di qualche settimana fa (https://progettosanmartino.com/sotto-la-lente-dingrandimento/sotto-la-lente-dingrandimento/) che ha scandalizzato più di uno. Ecco le foto impietose di oggi, che rendono l’idea più di qualsiasi discorso.

Ma il nostro “bravo” sindaco non aveva promesso che avrebbe sistemato tutto con la collaborazione di chi di dovere (la misteriosa associazione)?

Intanto nei social compaiono solo le sue pillole considerate di sana amministrazione pubblica in vista delle scadenza elettorale del 2019.

Alla prossima puntata.

 

 

ANCORA SULLA STAZIONE: MANIPOLAZIONE DELLA REALTA’ DA PARTE DI BORATTO

Come far passare per un merito una propria negligenza

Qualche settimana fa noi di Progetto San Martino abbiamo denunciato lo stato di degrado della stazione ferroviaria di San Martino di Lupari, sommersa da immondizie, e non solo. Ricordiamo che dal maggio/giugno 2017 la stazione è in gestione al Comune di San Martino di Lupari ed è infatti da quel momento che la stazione ha cominciato a degradare.
Visto il tam tam scatenatosi in Facebook – dove il nostro sindaco crea quotidianamente il suo consenso elettorale – a stretto giro il sindaco Boratto ha scaricato le colpe del degrado sull’associazione che ha in gestione la stazione (che sicuramente non è esente da colpe) e ha fatto pulire la stazione, sempre attento a far passare il messaggio che lui è innocente. Come spesso accade, nel giro di pochi giorni è uscito un articolo sul “Mattino”, che sotto vi riportiamo, dal quale non traspare in alcun modo la negligenza nella gestione della questione da parte dell’amministrazione, ma solo il merito per aver risposto celermente alle lamentele.

Ancora una volta, un’abile manipolazione della realtà da pare del nostro caro sindaco, assecondata da uno stuolo di giornalisti locali accondiscendenti o poco attenti ad approfondire le tematiche! Anche se il comune dà in gestione la stazione ad un’associazione, non può in alcun modo lavarsene le mani. Oltre che una questione di decoro e di buon senso, il Comune ha l’obbligo di verificare come viene gestita la stazione in quanto il contratto di Comodato è tra Rete Ferroviaria Italiana spa (RFI) ed il Comune stesso. E a prescindere da ciò, crediamo sia una questione di rispetto nei confronti dei viaggiatori e dei cittadini di San Martino! La stazione ferroviaria è pur sempre un biglietto da visita per il paese!

Incuriositi dalla situazione, visto anche che il sindaco ha affermato in Facebook che le nostre proteste sono “pretestuose e fuori luogo” e che dovremmo sapere che non compete al Comune la pulizia, siamo andati a recuperare il contratto di Comodato firmato dal Comune con RFI– che vi alleghiamo. Vi segnaliamo solo alcuni punti interessanti:

– Tra gli obblighi del Comune vi è quello della pulizia della stazione 3 volta alla settimana… Di sicuro per i primi sei mesi la stazione non è mai stata pulita, ma anche dopo la prima pulizia urgente su ordine del sindaco nutriamo grossi dubbi (pur non potendone avere la certezza) che la stazione sia stata più pulita o per lo meno non con la cadenza prescritta. Tra l’altro nella convenzione tra il Comune e l’associazione che ha preso in carico la Stazione si parla di pulizia, ma mai della frequenza con la quale deve essere effettuata, quindi l’associazione può benissimo pulire con una frequenza inferiore
– Obbligo da parte del Comune di aprire i locali destinati al pubblico prima dell’arrivo del primo treno e di chiudere dopo la partenza dell’ultimo treno, nonché alla corrispondente apertura e chiusura degli altri ingressi di stazione…; non abbiamo potuto verificare puntualmente se ciò venga effettuato, ma sinceramente abbiamo sempre trovato la stazione aperta, anche ad orari molto tardi
– Obbligo di manutenzione ordinaria del verde
– In base al contratto, il Comune può subcomodare/locare la stazione all’associazione, ma rimane comunque salva la responsabilità solidale del Comune! Quindi, è detto anche nel contratto con RFI che il Comune rimane responsabile di ciò che fa l’associazione che ha in gestione la stazione!

Come abbiamo potuto imparare conoscendolo, quindi, mai fidarsi delle informazioni che il nostro sindaco Boratto cerca di far passare: verificare sempre ciò che dice, perché spesso si tratta di mezze verità (se non peggio…) finalizzate a difendere le proprie posizioni; purtroppo, lui sfrutta l’impossibilità del cittadino medio di effettuare con facilità le opportune verifiche, ma dove possiamo cerchiamo di smascherarlo noi!

Un altro aspetto da sottolineare è secondo noi il fatto che il sindaco ha il controllo dei giornalisti locali e riesce a far scrivere loro articoli dove la realtà viene plasmata a suo favore; l’articolo sulla stazione ferroviaria ne è un esempio, ma ne vorremmo citare – tra gli altri – due che hanno del clamoroso:

– Articolo inerente alla polemica nata a seguito dell’allargamento del Show Motor Live di fronte al cimitero: nell’articolo il sindaco Boratto afferma che è stato costretto ad ampliare la manifestazione in quella direzione, a causa della presenza del cantiere della tensostruttura vicino al palazzetto; peccato che il cantiere si trovasse in corrispondenza dei campi da tennis, spazi che comunque la manifestazione non utilizzava!
– Recente questione relativa alla nuova Casa di Riposo: le opposizioni hanno contattato i giornali per segnalare le irregolarità presenti nell’iter relativo alla Casa di Risposo. Come risposta, l’unico giornale che ha preso in considerazione la notizia ha tralasciato di scrivere nell’articolo le informazioni più compromettenti per l’Amministrazione ed ha lasciato ampio spazio di risposta al Sindaco… Come mai quando il Sindaco fa scrivere articolo ai giornalisti questi non ci contattano per verificare se ciò che dice è vero?!?

Infine, un’ultima provocazione in merito alla Stazione Ferroviaria…, dato che l’aspetto più fastidioso è la presenza di escrementi umani nel sottopasso pedonale, perché non vengono aperti i bagni presenti in stazione ma attualmente chiusi??

SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO – Parte II

Ancora sulla sporcizia nella stazione ferroviaria

Dopo la denuncia della situazione di degrado della stazione ferroviaria, il sindaco Boratto si è affrettato a dichiarare in facebook che la pulizia della stazione e delle adiacenze spetta a una fantomatica associazione di cui non ha fatto però il nome. Guardiamo bene questo avviso esposto nella sala d’aspetto in cui si dichiara che la pulizia spetta al Comune comodatario dell’edificio. E sia. Ma non è compito dell’Amministrazione vigilare affinché l’associazione in parola rispetti gli accordi? Una situazione del genere non è certamente degradata in una sola settimana, ma sicuramente nell’arco di qualche mese. E nel frattempo nessuno dell’amministrazione comunale andava a controllare?

Chi è il responsabile delle scelte delle associazioni a cui demandare questi delicati compiti (igiene e pulizia di una stazione)? Siamo sicuri che il nostro sindaco non addosserà la colpa a qualcun altro come è solito fare? Pensate alle famose strisce verdi e meditate, gente!

Intanto questo è un altro pessimo biglietto da visita per il nostro comune.