Sociale e famiglia

Sociale e famiglia

–   Ampliare le scuole dell’infanzia con sezioni primavera e asilo nido; aumento del contributo comunale alla scuola dell’infanzia Pio Antonelli, da sempre punto di riferimento per la collettività.

–   Integrare i servizi dell’ASL coinvolgendo professionisti come psicologi, logopedisti, a sostegno dell’età evolutiva dei ragazzi con difficoltà specifiche dell’apprendimento.

–   Abbattimento di tutte le barriere architettoniche, favorendo la creazione di un paese a misura di disabile, rendendola fruibile da tutti i cittadini con difficoltà motorie.

–   Creazione di una scuola di italiano per stranieri, finalizzata non solo all’insegnamento puro e semplice della lingua ma rivolta anche e soprattutto al consolidamento di una maggiore conoscenza della cultura italiana che consenta una più facile integrazione con i cittadini autoctoni. Collaborazione con le strutture già esistenti a Cittadella e Castelfranco aventi le medesime finalità e funzioni.

–   Istituzione della cosiddetta “Tessera del Cittadino”, un sistema che facilita l’accesso ad alcuni servizi pubblici (cure mediche, biblioteca, posto fisso al parcheggio, etc..).

–   Particolare sostegno alle Associazioni (es. Caritas, AUSER, …) che si occupano di situazioni di disagio, di disabili e di anziani.

–   Avvio commissione pari opportunità.

–   Sportello informativo comunale a supporto delle politiche sociali (disabilità, terza età, situazione di disagio familiare).

–   Previsione di accordi con il Ministero competente per incentivare il servizio civile di volontariato e con le ULSS per l’utilizzo dei lavori socialmente utili.