Viabilità, sviluppo del territorio |
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– Rivitalizzazione del centro del Paese attraverso un progetto di arredo urbano e sistemazione del marciapiede lungo tutto Viale Europa.
– Costruzione di un sottopasso ciclopedonale per collegare Campagnalta con il centro di San Martino di Lupari. La rotonda, i cui costosi oneri sono ancora in via di pagamento, necessita di un completamento funzionale se non si vuole spaccare il Paese. Le promesse dell’attuale Amministrazione, fino ad oggi, sono rimaste lettera morta.
– Progettazione di una rotatoria tra Via Castellana e Via Dolomiti.
– Potenziamento e riqualificazione della stazione ferroviaria: ampliamento dei parcheggi ed installazione di una webcam che funzioni h 24 nelle zone limitrofe, fruibilità del sottopasso ferroviario anche per passeggini e biciclette. Il Comune potrebbe anche farsi promotore di un’iniziativa per lo spostamento nella zona della stazione dell’Ufficio dei Vigili. Certamente lo stabile andrà adeguato con l’eliminazione delle barriere architettoniche e, se necessario, con la previsione di un ascensore.
– Valorizzazione delle strade comunali con alberature caratterizzanti.
– Razionalizzazione nella costruzione di nuovi immobili, recuperando e riqualificando quelli già esistenti per non creare una città fantasma con il pericolo di degrado e abbandono, verranno incentivati, con sconti sulla tassazione comunale, tutti coloro che intendono ristrutturare immobili nel centro storico e nei centri delle frazioni.
– Concentrazione della zona industriale nelle aree ove è già presente, miglioramento della viabilità per ridurre il più possibile l’impatto del traffico nelle ore di punta sulla circolazione ordinaria.
– Seguire le richieste di sviluppo delle aziende sempre conciliando la crescita produttiva con l’ambiente e la residenza.
– È nostro compito sostenere lo spirito di impresa locale artigianale, industriale e commerciale così come sostenere e rivalutare il ruolo dell’agricoltura all’interno del nostro contesto economico.
– Avvio di programmi di razionalizzazione del consumo del territorio al fine di evitare ogni ulteriore deturpazione. Ricordiamo che le ultime Amministrazioni hanno avuto il dichiarato slogan, ribadito anche in Consiglio Comunale, di “costruire sempre, ovunque e comunque”: un modo miope per far cassa confermato anche dal continuo ricorso all’istituto derogatorio (delle norme urbanistiche) dello Sportello Unico.
– Nell’ottica di una migliore programmazione urbanistica, sempre auspicata, verrà inserito l’istituto dello Sportello Unico, ottimizzandone l’uso; in tal senso le richieste verranno, per quanto possibile, accorpate per farle transitare in Consiglio comunale, nell’ottica di favorire l’occupazione ma al contempo tutelare il territorio.
– Riordino e riqualificazione del centro di Monastiero con messa in sicurezza di Via S. Andrea.
– Realizzazione della rete fognaria a Casoni.
– Realizzazione di piste ciclabili, ove non presenti, sia nei pressi delle scuole del territorio cittadino così da mettere in sicurezza il passaggio degli studenti e sia nelle vicinanze delle strade individuate come pericolose per il transito dei ciclisti e dei pedoni.
– Utilizzo di incentivi per quelle aziende che investono nelle energie rinnovabili e nell’economia circolare (trattamento delle acque, dell’aria e riciclo dei materiali).
– Promuovere la costruzione di bacini di raccolta acqua, vasche di contenimento, da utilizzare anche in estate per la irrigazione in accordo con i Consorzi di bonifica (per esempio scavando e interrando silos come vasche di espansione, con allacci per la irrigazione).
– Incentivare i giovani che nell’ambito dell’agricoltura, con le loro aziende, valorizzano le aree agricole rimaste nel territorio, creando possibilmente una rete con i Comuni limitrofi per una pianificazione condivisa.
– Coinvolgere aziende e privati cittadini in progetti di riqualificazione, manutenzione o riordino delle aree verdi (Parco degli Alpini, Piazza Serenissima, Motte di Campagnalta, Fionchi di Lovari, Oasi del Maglio, Le Vae di Campretto).
– Messa in sicurezza dell’incrocio tra Via Casona, Via Tombolata e Via Strà.
– Pista ciclabile su Vittorio Emanuele per il collegamento con Casoni.
– Pista ciclabile che colleghi Via Rometta con Via Sommavilla.