Cronaca del CC del 30 luglio 2019

Martedì 30 luglio 2019 si è tenuto il primo Consiglio Comunale della nuova amministrazione. Noi di Progetto San Martino tiriamo un respiro di sollievo perché finalmente sembra che le porte di un dialogo si siano finalmente aperte. Siamo soltanto al primo di una serie di consigli comunali ma le premesse per un cambiamento rispetto al recente passato ci sono. Incrociamo le dita sperando che l’ascolto della nostra voce, delle nostre idee e soprattutto dei nostri valori venga finalmente recepito dall’amministrazione corrente.

Per quanto concerne il primo punto del consiglio comunale (Approvazione dei verbali del 16 marzo 2019 e 13 giugno 2019) i ns 2 consiglieri Diego Campagnolo e Rino Adelchi hanno scelto di astenersi:tale decisione è stata motivata dal fatto che i verbali del consiglio comunale tenutosi il 16 Marzo 2019 sono pervenuti con 4 mesi di ritardo, ben oltre la soglia massima ragionevole di attesa che a nostro parere non deve superare il mese.

Il secondo punto trattato nel consiglio comunale è stato l’illustrazione della variante n. 19 al Piano degli Interventi: i 2 consiglieri di Progetto San Martino hanno scelto di astenersi in quanto non sono chiare le ragioni di un intervento di questa natura a soli 2 mesi dalle elezioni comunali: che cosa spinge l’amministrazione ad agire con questa fretta? Aspettiamo fiduciosi gli sviluppi in merito.

Il terzo punto trattato è stato la ratifica della Delibera di Giunta N. 87 del 27 giugno 2019, la quale aveva ad oggetto la variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2019/2020: con tale variazione sono stati costituiti fondi di 125.000 € relativi alle spese previste per il progetto del polo scolastico. Fino ad oggi tutto si è svolto a livello di Giunta Comunale, evitando deliberatamente il coinvolgimento del Consiglio Comunale: per il futuro noi ci aspettiamo che in situazioni analoghe il Consiglio abbia la possibilità di partecipare alla discussione fin dall’inizio, evitando così di ritrovarsi alla fine a dover decidere di approvare o respingere un progetto già confezionato. C’è inoltre da aggiungere che la scadenza prevista dal bando per l’ottenimento dei fondi per la costruzione del polo scolastico oramai è vicina (Maggio 2020). Pertanto sorge spontanea una domanda: come intende muoversi l’amministrazione da qui in avanti?

Il quarto punto affrontato è stato l’assestamento generale del bilancio: noi di Progetto San Martino abbiamo espresso un voto contrario per intendiamo restare coerenti fino in fondo con la linea che abbiamo seguito dall’inizio dell’anno in materia di bilancio comunale (che continuiamo a non condividere nel suo complesso). Con l’occasione abbiamo voluto informarci sul ‘contenzioso di via Julia (ex conceria Foresta): la sentenza del Consiglio di Stato n. 4534/2017, prima impugnata e poi confermata, ha condannato il nostro Comune al debito di una grossa somma. Abbiamo chiesto che in Consiglio Comunale vengano comunicati al più presto l’ammontare della somma, i tempi e le modalità tramite le quali tale debito sarà evidenziato nel bilancio.

Il quinto punto trattato nel Consiglio è stato l’approvazione dello schema di convenzione con la provincia di Padova per l’attività di assistenza tecnico-amministrativa in materia di opportunità economiche offerte dall’Unione Europea nell’ambito della programmazione 2014-2020. Su questo punto siamo stati favorevoli.

Il sesto ed ultimo punto all’ordine del giorno affrontato è stato il ‘Riordino istituzionale delle province’, ovvero la revisione delle funzioni delle province. I nostri 2 consiglieri hanno scelto di esprimere un voto contrario in quanto vorremmo evitare che con tale operazione venissero distribuite un bel po’ di poltrone a spese della collettività. In ogni caso condividiamo la necessità che vengano ridiscussi il ruolo e le funzioni delle Province nelle sedi opportune (Governo e-o Parlamento).