Le risorse non vanno spese con dissolutezza

Nel Comune di San Martino di Lupari si è visto uno scenario veramente sbalorditivo negli ultimi mesi! Come purtroppo è malcostume italico ciò è avvenuto a ridosso delle elezioni.
Sono piovuti arredi urbani di lusso nel centro, con tanto di teche illuminate. E nei magazzini comunali sappiamo che ci sono altri arredamenti che aspettano di essere collocati nel Comune.
A vedere tutto questo sfarzo, sembra che San Martino di Lupari sia il paese dei balocchi! C’è denaro da spendere alla grande, insomma! E non dimentichiamo le giostre di quasi ben 130.000 € in quel di Monastiero (tra cui quella mastodontica e pericolosa dietro la chiesa)!
Sono tutti “regali” della precedente amministrazione con Sindaco Gerry Boratto, ex leghista che pur di vincere non ha badato a spese.
Ma la realtà è questa? Davvero c’è tanto denaro da spendere in fronzoli?
Sembra che le cose non stiano proprio così, anzi! Di recente una vedova con due figli minori ha subito lo sfratto perché incapace di pagare il mutuo della casa ed il Comune non aveva nemmeno un posto dove potere ospitare questa sfortunata famiglia.
Siamo senza spazi aggregativi ma in nemmeno 10 anni si rifà, per la terza volta e con dubbio gusto, il look all’intera via Cardinal Agostini.
Di fronte a tali tristi situazioni ci si chiede: ma era proprio necessario spendere soldi del Comune in arredo urbano di lusso? E se quel denaro fosse stato speso per creare immobili per le famiglie in difficoltà o per aiutare in qualche altro modo i cittadini nel bisogno? O se fosse stato usato per la biblioteca comunale (una delle più arretrate dell’Alta padovana) o per un piccolo teatro dove aggregare i cittadini?
Di questi tempi lo spreco non è proprio necessario! In futuro ci saranno altre famiglie e bisognosi che avranno bisogno dell’aiuto del Comune e l’attuale amministrazione (leghista) ne deve tener conto,
Quello che è successo a San Martino di Lupari in questi giorni è un chiaro esempio di un’amministrazione che non si è preoccupata dei suoi cittadini più bisognosi!
Noi di Progetto San Martino auspichiamo che l’attuale amministrazione sappia investire le risorse del Comune con saggezza e coscienza, senza sprechi né fronzoli, ma con amore per la collettività, senza la vanagloria cercata dai predecessori.