Ieri sera finalmente si è potuto seguire il Consiglio Comunale di San Martino in diretta streaming; speriamo che in tanti lo abbiano seguito, perché riteniamo corretto che tutti conoscano i toni e i modi che vengono utilizzati da questa amministrazione. Abbiamo purtroppo dovuto registrare per l’ennesima volta un atteggiamento poco consono da parte del primo cittadino: di fronte ad una mozione proposta dalle minoranze– che poteva per carità essere migliorata – il sindaco ha preferito concentrarsi sull’attacco alle minoranze stesse, mancando di rispetto al loro ruolo, piuttosto che concentrarsi solo sulla sostanza dell’argomento, in merito al quale si sarebbe potuto instaurare un dibattito sereno e costruttivo, per quanto in posizioni diverse. E allora, visto che è il sindaco stesso a dire che questa amministrazione risponde con i fatti e non con le parole, abbiamo deciso di porci al suo livello e di elencare i fatti di questa amministrazione:
- Addizionale IRPEF non diminuita, nonostante le promesse in campagna elettorale
- Aumento dei compensi di sindaco e assessori
- Mancato accesso al finanziamento per la ristrutturazione della cappella di Lovari per errori nella redazione della domanda (opera tra l’altro secondaria rispetto alle emergenze di San Martino)
- Decine di migliaia di euro spesi per un bando finalizzato alla realizzazione del museo, quando in realtà allo stesso bando avrebbero potuto partecipare le scuole primarie, sulle quali urgono interventi di messa in sicurezza e efficientamento energetico (es.: Duca D’Osta, N. Sauro di Campagnalta)
- Pressoché totale assenza di finanziamenti PNRR
- Manutenzione strade e asfaltature carenti
- Mancanza di rispetto per il ruolo delle minoranze in Consiglio Comunale
Confidiamo perciò che sempre più cittadini seguano i Consigli Comunali in presenza o in diretta streaming, perché non tutto ciò che luccica è oro.