Punto 1 all’Ordine del giorno:
Lettura ed approvazione verbali precedenti sedute
del 30 settembre e 9 ottobre 2014.
La consigliera Marostica, a nome del Gruppo, ha comunicato di non condividere quanto verbalizzato relativamente al punto: Bilancio di Previsione per l’esercizio 2014. Variazioni (finanziamento regionale per la pista ciclabile di Lovari) della seduta consigliare del 9 ottobre 2014. Il Gruppo pertanto ha votato contro quella stesura del verbale.
[ Vedi allegata dichiarazione di voto della Consigliera Marostica ]
Punto 2 all’Ordine del giorno:
Variazioni di assestamento al bilancio di previsione 2014 nonché bilancio pluriennale 2014/2016 – Art. 175
del D. Lgs n. 267/2000
L’assessore Grigolon ha elencato le poche variazioni di assestamento al bilancio di previsione 2014 e al pluriennale 2014/2016. Si trattava di sistemazioni relative al ritardato incasso della prima rata della TASI, inizialmente prevista per giugno, incassata in realtà come noto in ottobre. Altre piccole variazioni di bassa entità sono state elencate dall’assessore.
In merito alle anticipazioni di cassa, per le quali il bilancio prevede un tetto massimo non oltrepassabile, Grigolon ha spiegato in maniera un po’ cervellotica, come sia stato aumentato il tetto massimo a 6.400.000 euro. Di fatto l’amministrazione non è mai andata oltre l’affidamento concesso per le anticipazioni di cassa, la cifra calcolata è stata ‘solo’ la somma algebrica delle volte in cui il fondo ‘anticipazioni di cassa’ è stato utilizzato proprio per gli sfasamenti tra incassi e pagamenti non previsti nel periodo considerato.
Il consigliere Zen ha sottolineato la necessità, da parte dell’amministrazione, di fornire maggiori dettagli e specifiche spiegazioni in merito alle anticipazioni di cassa, in modo che l’opposizione e la cittadinanza stessa siano informati su come venga usato il relativo fondo.
Il consigliere Zen ha evidenziato inoltre come il ricorso alle anticipazioni debba considerarsi un’eccezione, anziché una regola anche nell’ottica di un risparmio per la cittadinanza di possibili, futuri costi su interessi ed oneri finanziari.
Il ricorso alle anticipazioni di cassa dovrà essere utilizzato anche per il pagamento dei lavori della ‘pista ciclabile di Lovari’: i famosi 700.000 euro non ancora erogati dalla Regione? Non è chiaro per nulla. L’opposizione ha ricordato in quella sede che l’opera, inaugurata in campagna elettorale, non sia ancora stata portata a compimento, né finita di pagare.
Il sindaco ha spiegato che si tratta solo di problemi burocratici. Si attende quindi con ansia che il dirigente preposto renda disponibile il finanziamento. Il sindaco ha informato inoltre che la pista ciclabile stessa non è ancora asfaltata, perché non ci sono state le giuste temperature e perché è stato necessario attendere l’assestamento delle banchine.
Il Gruppo San Martino ha ribadito pertanto le proprie perplessità sulla procedura ancora in atto e senza alcuna certezza di atti amministrativi ufficiali e definitivi e, tramite la dichiarazione di voto del consigliere Zen, si astiene sul voto relativo al punto 2.
[ Vedi allegata dichiarazione di voto del Consigliere Zen ]
Punto 3 all’Ordine del Giorno:
Deliberazione della Giunta Comunale n. 189 del 20.10.2014 concernente “ Variazioni di bilancio di previsione – Programma triennale 2014/2016 ed elenco annuale 2014 delle opere pubbliche”. Ratifica
Il Sindaco ha illustrato la delibera di Giunta per la partecipazione al bando della Regione per “Interventi di efficienza e di risparmio energetico – Reti di illuminazione pubblica”. Ne è seguita un’articolata discussione.
Il sindaco, sollecitato anche dal consigliere Zorzato, ha spiegato anche come sia stato necessario sostituire 30 lampade a led del tratto della nuova illuminazione a risparmio energetico che si sono rotte o bruciate. L’intervento è in garanzia per quanto riguarda l’approvvigionamento delle nuove lampade, non per quanto riguarda la messa in opera, che rimane a carico del Comune. Ha confermato che si è trattato di lavori di poco impatto in termini di tempo e di soldi da parte del personale incaricato.
Rispondendo alla sottolineatura del consigliere Campagnolo sulla necessità di rispettare assolutamente i tempi previsti dal bando, il sindaco ha ribadito che sia prassi concedere un anno di proroga e ha garantisce comunque alla cittadinanza che, qualora i fondi siano concessi, i lavori verranno effettuati in maniera assolutamente tempestiva e celere. Nel relazionare sulla partecipazione al bando, il sindaco ha evidenziato infine l’elevato numero dei partecipanti e le non altissime probabilità di aggiudicazione.
Il Gruppo Progetto San Martino, per voce del consigliere Campagnolo, ha apprezzato l’iniziativa della Giunta di partecipare al bando ma si è astenuto nella votazione al punto 3.
[ Vedi allegata dichiarazione di voto del Consigliere Campagnolo ]
Punto 4 all’Ordine del giorno:
Nomina revisore dei conti 2015-2017
Il Sindaco ha comunicato che dall’1 gennaio 2015 prenderà servizio un nuovo revisore dei conti per il periodo 2015-2017. Tenuto conto che questa volta il nominativo del revisore è stato estratto all’interno di un elenco predisposto dal ministero del tesoro, anche il Gruppo San Martino ha espresso voto favorevole alla nomina vincolata però al compenso già stabilito lo scorso anno dalla Giunta.
Punto 5 all’Ordine del giorno:
Approvazione dello schema di Convenzione con i comuni dell’Ambito territoriale Treviso 2-Nord per la gestione associata del servizio di distribuzione del gas naturale
La Segretaria comunale ha illustrato lo schema di convenzione che interessa i comuni di San Martino di Lupari, Tombolo e Galliera Veneta e che ha come obiettivo quello di cedere quelle parti di rete di gas ancora di proprietà del Comune (nuove lottizzazioni) previa una contrattazione economicamente conveniente per i comuni stessi.
Propedeutica a ciò è stata fatta eseguire dal Comune una perizia per quantificare in termini numerici ed economici il valore della rete gas nel territorio del Comune non già di proprietà di AscoPiave. Si tratta, in buona sostanza, dei tratti capillari afferenti alla rete principale, delle ultime lottizzazioni. Anche AscoPiave ha tutti i vantaggi economici dall’acquisto dei tratti di rete gas non già di proprietà. La perizia aveva lo scopo quindi di esprimere con la massima precisione il valore della rete oggetto di compravendita.
Il consigliere Zen ha chiesto se sia stata valutata la possibilità di non cedere i tratti di proprietà della rete per non privare il Comune di un valore attuale e futuro. Il sindaco risposto indicando l’utilità della cessione immediata per evitare che un potenziale, ipotetico cambio di legislazione non imponga di cedere in maniera coatta i tratti di rete di proprietà comunale, facendo così perdere anche il beneficio dell’attuale vendita. Fra l’altro, è stato delegato come portavoce dai tre Comuni per portare avanti la trattativa con l’AscoPiave.
Il Gruppo San Martino si è astenuta su tale delibera per la convenzione.
Punto 7 all’Ordine del giorno:
Interpellanze
Il Capogruppo di Progetto San martino, Consigliere Zen, ha presentato un’interpellanza in merito alla gestione del notiziario comunale, specie con riferimento agli spazi minimali di rappresentanza concessi alle opposizioni.
Nella medesima interpellanza ha poi sollevato una questione posta all’attenzione delle minoranze da numerosi cittadini e tecnici: è stato denunciato il fatto che la maggior parte delle deliberazioni di giunta siano prive di allegati e, pertanto, quasi sempre incomprensibili nella loro effettiva portata. Anche i provvedimenti, di rilevanza esterna, dei funzionari apicali dovrebbero trovare idonea visibilità pubblica. La gestione complessiva della pubblicità contrasta con il dettato della legge che dal 2012 prevede solo l’albo pretorio informatico.
[ Vedi allegata l’interpellanza del Consigliere Zen ]
La consigliera Resoli ha presentato una seconda interpellanza in merito alla convenzione per attività di supporto alla manifestazione “Show Motor Live 2014”.
Particolare scalpore e stupore nella cittadinanza presente al consiglio ha destato questa seconda interpellanza della consigliera Resoli. Alle precise richieste di spiegazioni in merito alle incongruenze emerse, mai giustificate dall’amministrazione, i cittadini hanno reagito con brusii e commenti di incredulità, stupore e sdegno.
Tutti si attendono a questo punto risposte più precise e giustificazioni realmente credibili, per il rispetto dell’intelligenza di tutta la cittadinanza.
[ Vedi allegata l’interpellanza della Consigliera Resoli ]
La redazione