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Via Rometta

L’ennesimo grave incidente in via Rometta, accaduto mercoledì scorso, chiede di risolvere il problema della sicurezza stradale in quella zona che rischia di diventare per questo un tratto di strada tristemente noto.

Riteniamo sia ora che l’Amministrazione del Comune di San Martino di Lupari, magari insieme con il confinante Comune di Tombolo, intervenga al fine di garantire la sicurezza a pedoni, ciclisti e agli stessi automobilisti! Perché non pensare, per esempio, di partecipare insieme a bandi di finanziamento per la mobilità sostenibile così da riuscire a costruire una pista ciclopedonale, adeguatamente illuminata, che unisca i due Comuni su quel tratto di strada?

Progetto San Martino si è già attivato con una interrogazione al Sindaco!

Cronaca del CC del 23 dicembre 2016

Il consiglio comunale si è aperto con un’osservazione da parte di Progetto San Martino in merito alla scelta delle date dei Consigli Comunali e degli incontri informativi (es.: incontro informativo sulla variante al Piano degli Interventi): la scelta di date come quella dell’antivigilia di Natale o del sabato (se non addirittura del sabato sera!) non favorisce certo la partecipazione delle persone (effetto probabilmente voluto dalla maggioranza) e anzi sembra voler rendere possibile la partecipazione ad almeno qualche consiglio comunale al neo consigliere di maggioranza Alberto Bordignon, che vive a Manchester (quale può essere il ruolo di un consigliere che vive a Manchester nell’Amministrazione del comune di San Martino di Lupari?)

1) APPROVAZIONE VERBALE PRECEDENTE SEDUTA DEL 23 NOVEMBRE 2016

Il verbale è stato approvato. Durante la discussione il Segretario Comunale è stato protagonista di uno scontro verbale con parte della minoranza, durante il quale – pur di difendere la propria posizione – ha dato un’interpretazione per lo meno discutibile del regolamento del Consiglio Comunale. Maggiori dettagli verranno dati successivamente tramite le news nel nostro sito.

2) APPROVAZIONE DELLA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) – PERIODO 2017/2019 (ART. 170 COMMA 1 DEL D.LGS. N. 267/2000).

L’assessore al bilancio Grigolon ha illustrato la nota di aggiornamento del DUP che è stata deliberata dalla Giunta in il 14/11/2016. Tale nota di aggiornamento è stata ratificata con il voto contrario di Progetto San Martino, che ha in più di un consiglio comunale spiegato come il DUP non sia condivisibile, in quanto espressione del programma politico dell’Amministrazione, più volte criticato, e in quanto contenente affermazioni e indicazioni per lo meno discutibili.

3) APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019 (ART. 151 DEL D.LGS. N. 267/2000 E ART. 10 D.LGS. N. 118/2011).

L’assessore al bilancio Grigolon ha illustrato, a grandi linee, il bilancio di previsione 2017-2019 che era già stato trasmesso ai consiglieri nel dettaglio. Ne è seguita un’articolata discussione in cui il consigliere Campagnolo di Progetto San Martino ha evidenziato alcuni punti non molto condivisibili o comunque dubbi, compreso il fatto che il bilancio denota normalmente un consistente divario fra i dati iniziali e quelli finali in fase di assestamento. Tra i vari aspetti, vale la pena evidenziare come:

  • l’Amministrazione sembri sminuire l’utilità di una programmazione triennale (come sarebbe richiesto dalle norme), in quanto spesso le previsioni vengono limitate al 2017, con le cifre relative agli anni successivi palesemente non ragionate (mancanza di volontà o incapacità di programmazione?)

  • l’Amministrazione abbia recepito le nostre osservazioni in merito ai bilanci previsionali precedenti, accantonando nel Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità una cifra superiore al minimo di legge previsto

Il Bilancio è stato approvato con il voto contrario di Progetto San Martino.

[ Dichiarazione di voto del Consigliere Campagnolo… ]

4) PIANO DEGLI INTERVENTI – VARIANTE N. 16 – ART. 18 LEGGE REGIONALE 11/2004 – ADOZIONE.

Il punto è stato ritirato per motivi tecnici e quindi non discusso in questo consiglio comunale

5) MODIFICA ART. 4 DEL REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL COMMERCIO NEL MERCATO E RISISTEMAZIONE DEI POSTEGGI.

La modifica dell’art. 4 del Regolamento del mercato è stata approvata all’unanimità.

[ Dichiarazione di voto del Consigliere Campagnolo… ]

6) BIBLIOTECA COMUNALE: ADESIONE ALLA RETE BIBLIOTECARIA ALTA PADOVANA EST (BIBLIOAPE). APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE.

Un altro punto del programma di Progetto San Martino che viene realizzato! (ma il Programma elettorale dell’attuale Amministrazione che fine ha fatto…?!?)

È stata approvata all’unanimità la richiesta del Comune di San Martino di Lupari di entrare a far parte della Rete bibliotecaria Alta Padovana. Il voto favorevole di Progetto San Martino è stato dettato innanzitutto dall’esigenza di coinvolgere anche il nostro comune in una iniziativa culturale già attiva da molto tempo, ma che vedeva esclusa la nostra biblioteca per esplicita scelta degli amministratori. Tale necessità faceva parte anche del programma elettorale della nostra lista nel 2014.

[ Dichiarazione di voto della Consigliera Resoli… ]

7) INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE

La consigliera Resoli di Progetto San Martino ha presentato un’interpellanza per avere la rendicontazione delle spese legali sostenute e di controversie ancora in corso.

[ Interpellanza della Consigliera Resoli… ]

Risposta all’interpellanza presentata dal consigliere Campagnolo nella seduta del 23 novembre 2017 in merito alla viabilità di Viale dei Martiri e Via Montegrappa.

[ Interpellanza del Consigliere Campagnolo… ]
[ Risposta del Sindaco… ]

Risposta all’interpellanza presentata dal consigliere Zen nella seduta del 23 novembre 2017 in merito alla nuova normativa sull’accesso pubblico e sul diritto di accesso agli atti.

[ Interpellanza del Consigliere Zen… ]
[ Risposta del Sindaco… ]

La raccolta firme promossa da Progetto San Martino sulla viabilità di Campagnalta da i primi risultati

(Speriamo non rimangano solo promesse)

È passato circa un mese dalla raccolta firme promossa da Progetto San Martino inerente alla pericolosità della viabilità di Campagnalta – in particolare lungo Viale dei Martiri e lungo Via Monte Grappa – che ha visto la raccolta, nel giro di pochi giorni, di circa 320 firme di cittadini che abitano o transitano lungo queste vie.

Dopo una prima promessa da parte del Sindaco ad iniziare finalmente un controllo della viabilità anche tramite l’utilizzo delle postazioni fisse autovelox (se non altro per giustificarne l’acquisto, visto lo scarso utilizzo fino ad oggi!), qualche giorno fa è arrivata una seconda risposta da parte del Comando di Polizia Locale, che ha imposto il divieto di transito lungo Viale dei Martiri agli autocarri aventi massa a pieno carico superiore a 35 q.tli (ad eccezione dei veicoli dei residenti e dei veicoli che devono effettuare carico e scarico), incaricando quindi l’ufficio tecnico comunale ad installare l’apposita segnaletica. Si allega a tal proposito l’ordinanza in oggetto.

Progetto San Martino accoglie con favore tali aperture, auspicando però che rappresentino solo un primo passo e che non rimangano comunicazioni “sulla carta” o scelte transitorie. Ad oggi, ad esempio, non abbiamo ancora avuto riscontro di un effettivo aumento del controllo sul rispetto del codice della strada, non solo lungo Viale dei Martiri (dove questo può essere in parte giustificato dalla momentanea diminuzione del traffico a causa della costruzione di una rotonda a Castello di Godego), ma anche in tutto il territorio Comunale. Anche il divieto di transito dei mezzi pesanti non può diventare effettivo se la polizia comunale non sorveglia il territorio: non sarà certo un cartello a fermare chi è abituato a transitare lungo questa scorciatoia se c’è la quasi certezza di non trovare mai alcun controllo!

Non è stata inoltre data ad oggi alcuna risposta effettiva al problema lungo Via Monte Grappa, dove i controlli della velocità promessi sostanzialmente non si sono ancora visti! Gli autoveicoli continuano a sfrecciare e il semaforo rallentatore rimane perciò un’ulteriore fonte di pericolo (in quanto spesso non rispettato).

Non da ultimo, rimane il problema relativo alle immissioni pericolose da strade laterali, sia su viale dei Martiri che su Via Monte Grappa. Solo a titolo di esempio, le immissioni su via Monte Grappa da via Cava e da via Passo del Carro (le due vie subito a nord del sottopasso), da Via Col di Lana e da Vicolo Monte Asolone oppure l’immissione su Viale dei Martiri da Via delle Streghe: immissioni di per sè pericolose! Più di qualche cittadino, costretto a transitare quotidianamente su questi punti, ci segnala che è come giocare alla roulette russa! Auspichiamo che si possano pensare, in questi casi, soluzioni “strutturali”, che vadano oltre al semplice controllo della velocità dei veicoli.

Insomma, i primi passi verso un miglioramento sono stati promessi. Speriamo vengano messi effettivamente in atto e soprattutto speriamo che non siano gli unici e gli ultimi!

Raccolte 320 firme per un disagio dei cittadini di Campagnalta

Progetto San Martino si è fatto portavoce dei problemi della sicurezza e della viabilità della frazione.
Di seguito il testo che ha intercettato le doglianze degli abitanti:

doc201016-002

doc201016-003

Si segnala che il Sindaco, venuto a sapere dei problemi da anni denunciati solo pochi giorni prima del deposito al Protocollo comunale delle firme, ha assicurato di impegnarsi sul tema. Confidiamo che l’opera di pressione del nostro Gruppo sortisca qualche effetto sulla sensibilità della maggioranza.

Poi, come sempre, non ci rimane che confidare nella memoria dei nostri concittadini!

Cos’ha fatto finora la giunta Boratto bis

Ormai sono trascorsi diciotto mesi dall’insediamento della giunta Boratto numero due, leghista di ferro un tempo e tosiana oggi.

Chi non ricorda le roboanti promesse proclamate durante la campagna elettorale del 2014 e contenute nel patinato fascicolo distribuito al suo termine dalla compagine politica che oggi amministra? Riteniamo un atto dovuto alla cittadinanza cercare di fare le pulci al loro programma elettorale, a modo nostro:

Il polo sanitario

A seguito del progetto di legge regionale n.11 approvato giorni fa e che ha azzerato tutti i contributi contenuti nella famosa legge “mancia” di aprile 2015, questa grande opera, che avrebbe dovuto ospitare anche il “Dopo di Noi” in via Manin, ora è diventata un autentico miraggio.

La casa di riposo

A sorpresa, l’area verde pertinenziale al Polivalente (una delle più belle e importanti aree del nostro centro) è stata messa all’asta con una cifra esigua a favore di eventuali privati disponibili a realizzare tale struttura per anziani.

Il polo sportivo

Con un colpo di spugna i 32 milioni necessari per realizzarlo sono spariti dal bilancio; ma ci sono i denari per comprare almeno il terreno in via Dolomiti, su cui intraprendenti privati vorranno poi costruire un nuovo stadio a spese proprie? Probabilmente la giunta Boratto si rassegnerà a realizzare una più modesta tensostruttura accanto all’attuale stadio (proprio come aveva proposto in campagna elettorale Progetto San Martino).

Il nuovo centro culturale

Quando mai potrà essere realizzato nell’edificio attualmente occupato dal distretto sanitario di via Trento se il nuovo polo sanitario non si farà?

Il polo scolastico

Idem come sopra. Se mai si farà il nuovo polo sportivo, quando mai si potrà realizzare il nuovo polo scolastico nell’area dell’attuale stadio?

Sicurezza

Il decantato sistema di videosorveglianza è stato implementato a sufficienza?
Il servizio di polizia locale è stato rinforzato e ottimizzato secondo le necessità della cittadinanza?
La mega convenzione che comprende molti comuni dell’Alta padovana – che ben poco hanno da spartire con San Martino – doveva essere solo annuale come richiesto da Progetto San Martino. Invece, continua e, soprattutto, non c’è una prospettiva per una cooperazione più realistica tra comuni contermini e somiglianti tra loro (Tombolo e Galliera).

Ambiente

Sono stati realizzati degli orti sociali. È tanto o poco? Anche in questo caso si tratta di un’idea copiata da altri (nella fattispecie dalla associazione A.L.T.A.) visto che abbiamo potuto appurare che le proposte di questa maggioranza sono solo da paese delle meraviglie.

La scuola

I contributi all’istituto comprensivo sono immortalati al minimo storico. La sistemazione del plesso scolastico di Campretto è completata in parte finora. E per gli altri edifici scolastici?

I giovani

Grave ritardo nella realizzazione della rete Wi-Fi negli edifici pubblici specie con riferimento agli altri comuni dell’Alta padovana. Ora, grazie anche al pressing di Progetto San Martino sul tema qualcosa, dicono, si muove ma nessun risultato ancora si vede.

Associazioni

Nessuna novità di rilievo. Chiamata a vuoto per l’utilizzo di una parte della stazione ferroviaria, non molto appetibile in verità.
Raccogliendo l’invito di progetto San Martino sono state abbassate le tariffe per l’affitto degli spazi pubblici ma sono ancora a pagamento e per le associazioni di volontariato le tariffe sono ancora alte.

Cultura

Museo Apollonio, come sempre. Qualche evento estemporaneo organizzato dai volenterosi appartenenti all’associazione Cartavetrata.

Viabilità

Quasi ultimata finalmente la sistemazione di via Serato che ha fatto penare la cittadinanza e molti esercizi andati in crisi per il lungo intervento. Aperta la rotatoria di Campagnalta con esiti ancora incerti e da verificare nel tempo. Del sottopasso promesso nemmeno l’ombra e la frazione di Campagnalta tagliata in due.
Completamento della pista ciclabile di Lovari con residue polemiche per via dei finanziamenti regionali che sembra non arrivino più ad oltre un anno dalla fine dei lavori e nonostante la sicurezza ostentata del sindaco. È tale la sicurezza che la maggioranza decide di spendere ben € 9.000 per finanziare una causa contro la Regione Veneto.

Variante 12 al Piano degli interventi: Una delle poche novità amministrative – merito essenzialmente di intraprendenti privati – che permetterà di introitare parecchi soldini di oneri urbanistici che rimpingueranno così le esauste casse comunali.

Le tasse

A dispetto delle promesse elettorali, è stata introdotta l’Addizionale Irpef che dovrebbe teoricamente sostituire parte della Tasi dal 2016. Ma se la Tasi verrà tolta dal governo centrale (ora è certo!), la decisione in merito all’addizionale verrà abbandonata o servirà a sanare il bilancio comunale in rosso? Mah!

Cambio di casacca

Meno importante dal punto vista amministrativo, ma non senz’altro da quello politico, è il cambio di casacca della quasi totalità dell’ex maggioranza leghista, che è diventata tosiana. Non rappresenta più un partito storico ma è una sorta di nuova lista civica che, illuminata dai fari di Tosi, è improvvisamente diventata simpatizzante del movimento “Fare”. Cosa sortirà tale decisione? Mah!

Va tutto bene allora?

Ai cittadini una non troppo ardua sentenza.